Cari Amici,
la raccolta del 5×1000 rappresenta per Artelier una delle più importanti fonti di autofinanziamento, fondamentale per garantirci sostenibilità e indipendenza e per permetterci di continuare a lavorare nell’ambito della salute mentale al servizio dell’infanzia, dell’adolescenza e dell’età adulta intervenendo a livello individuale, familiare e di gruppo.
Dal 1999 ci occupiamo, prima come Associazione Clinica Culturale di Volontariato e poi dal 2006 anche come Cooperativa, di :
- disagio relazionale, psichico e sociale;
- difficoltà di apprendimento;
- disturbi psico-affettivi operando per il sostegno psicologico sia per il soggetto che per le famiglie, valorizzando le qualità esistenziali, le capacità e le competenze personali.
Interveniamo per gli inserimenti nella scuola e per il sostegno didattico e per gli inserimenti protetti nel mondo del lavoro.
Operiamo come privato accreditato all’interno del Sistema Sanitario lombardo e Nazionale (SSN) nell’ambito della sussidiarietà.
Gestiamo:
- La Struttura Residenziale Terapeutico-Riabilitativa di Neuropsichiatria Infantile “Antenna Geltrude Beolchi” di Cuggiono (MI);
- il Centro Diurno Riabilitativo Psicosociale “Antennina di Milano”;
- il Centro Diurno Riabilitativo Psicosociale “Antennina n. 1 di Cerro Maggiore” (MI);
- Consultori di Psicoanalisi applicata di Milano e di Cerro Maggiore
- laboratori clinico-culturali e artistici.
Il nostro obiettivo è di ricostruire il legame simbolico del soggetto con la sua famiglia e con la sua comunità territoriale in modo “socialmente accettabile”.
Il modo più semplice per sostenere questo nostro impegno di “clinica nel sociale” è quello di destinare il 5×1000 ad Artelier inserendo il codice fiscale 05127610961 nel riquadro “Sostegno alle associazioni di promozione sociale” nel modello CUD, UNICO e 730, seguito dalla propria firma.
Contiamo di avervi al nostro fianco in questa sfida costante, soggettivamente e socialmente necessaria oltre che utile ed entusiasmante che ci vede coinvolti e ci appassiona ogni giorno.
Un caro saluto.
Giuseppe Oreste Pozzi Piero Amos Nannini